"Facciamo l'orto a scuola" alla scuola dell'infanzia di Borghi
Quest'anno, insieme ai bambini della scuola dell'infanzia di Borghi, abbiamo deciso di creare un piccolo orto nella nostra scuola.
Il progetto annuale di quest’anno verteva sulla terra e sulla ricerca di un tempo lento.
Durante tutta la prima parte dell’anno, i bambini hanno potuto osservare e sperimentare la terra in tutte le sue forme e ci sono state varie occasioni di conversazione sul nostro pianeta. In seguito, abbiamo pensato di creare insieme ai bambini delle due sezioni un piccolo orto all’interno della scuola, che potesse fungere da laboratorio pratico per sperimentare come sia possibile la nascita e la crescita delle piante, tanto importanti per gli esseri umani per vari motivi, quali la produzione di cibo, di ossigeno, l’ombra che ci rinfresca d’estate e i fiori che donano bellezza.
Abbiamo recuperato vasche e cassette di legno, vari tipi di semente e piantine pronte per la piantumazione e insieme ai bambini abbiamo sperimentato la semina e il travaso di varie piante da orto e da fiore.
L’orto ci ha dato l’occasione di parlare dell’importanza dell’acqua e del sole, e di come ogni pianta ha bisogno di un vaso e un quantitativo diverso di terra: man mano che le piante sono cresciute, le abbiamo dovute spostare in vasi più grandi o nel terreno.
All’arrivo della primavera, è arrivata in ogni sezione una butterflybox. All’interno di queste scatole erano presenti dei bruchi che, dopo varie settimane di cure da parte di bambini e insegnanti, sono diventate delle meravigliose farfalle che sono state liberate nel nostro giardino.
Il nostro orto è molto produttivo: si possono vedere fragole, vari tipi di insalata, rucola, pomodorini ancora verdi, piccole zucchine che stanno crescendo, basilico e altre piante aromatiche. Aspettiamo con trepidazione la fioritura della lavanda che donerà un nuovo profumo al nostro giardino.
Docente Referente: Donini Elisa
Docenti coinvolti: Bolognesi Jennifer, Amato Maria Rosaria Carmela, Donini Elisa, Ronconi Marilena, Gnoni Federica, Fabbri Katiusa.