Festeggiamo un anno di emozioni nelle nostre scuole dell'infanzia

L’estate si avvicina e con essa anche il termine dell’anno scolastico per i bambini e le bambine delle scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo di Sogliano al Rubicone.

Come abbiamo festeggiato questo tempo trascorso assieme?
Purtroppo anche quest’anno si è dovuto tener conto del particolare momento dovuto alla pandemia da Coronavirus con cui tutti noi da tempo conviviamo e che spesso ha messo in difficoltà la realizzazione di alcune delle prerogative specifiche del nostro ordine di scuola: quella dello scambio, della condivisione, del confronto e dell’incontro.
Nonostante ciò le scuole non sono venute a meno a questo appuntamento, consapevole che la festa di fine anno è da sempre attesa con gioia ed entusiasmo e viene sempre vissuta - da bambini, insegnanti e famiglie - come un momento di grande valore e coinvolgimento perché rappresenta il compimento di un percorso di crescita e socializzazione. Socialità, condivisione ed incontro sono le parole che da sempre contraddistinguono questa giornata.
Coscienti del momento storico non certo facile che non ha permesso la presenza dei famigliari a scuola, come eravamo abituati, le scuole dell’infanzia dell’istituto hanno voluto e saputo trovare una soluzione che rendesse il momento dei saluti come un momento di incontro (seppur in parte virtuale) e di festa; una giornata ludica e conviviale che coinvolgesse i bambini e che sapesse trasmettere alle loro rispettive famiglie quel clima di socialità e coesione che da sempre è vivo e che rimane priorità assoluta nelle nostre scuole.
Insegnanti, genitori e bambini hanno collaborato attivamente e con passione alla realizzazione di una giornata che rendesse evidente il percorso di crescita svolto durante l’anno. I piccoli alunni si sono sentiti fortemente coinvolti nella realizzazione di questa giornata ed hanno partecipato ad essa con impegno ed entusiasmo, portando con sé quanto hanno maturato dal punto di vista didattico e soprattutto dal punto di vista della loro crescita.
La festa è un momento di particolare importanza anche per quel che riguarda la progettazione scolastica: tutto il percorso educativo e didattico intrapreso durante l’anno si riversa a fare da sfondo alla giornata di festa; con essa si sottolinea il compimento di un’esperienza, di un percorso di crescita personale. E’ inoltre emotivamente coinvolgente: ci si ritrova a salutare i bambini prossimi alla scuola primaria con i quali si è condiviso un piccolo ma importantissimo pezzetto di strada nel lungo cammino della crescita.
Quest’anno, per i vari plessi dell’Istituto Comprensivo di Sogliano, si è trattato di un anno ricco di…emozioni.
Il progetto d’Istituto “Aiutami a riconoscere le mie emozioni” è stato finalizzato a promuovere nei bambini e nelle bambine uno sviluppo sociale ed affettivo attraverso un incontro sereno e sicuro con le loro emozioni e con i loro sentimenti. Ogni plesso ha organizzato un percorso educativo e didattico teso a dar voce e nome alle emozioni dei bimbi.
Le feste hanno perciò messo al centro le esperienze fatte in questa direzione ed hanno rappresentato il momento conclusivo di questo viaggio nelle emozioni.
Ogni scuola si è impegnata ad organizzare la giornata: gli ambienti hanno cambiato aspetto e si sono preparati ad accogliere e a fare da sfondo alle attività decise; si sono allestiti cartelloni alle pareti, addobbati giardini, preparati decori e abbellimenti.
I bambini delle varie scuole hanno imparato canzoncine, balli e filastrocche che avevano come tema le emozioni. Ogni plesso ha scelto in autonomia quali recitare e il modo con cui portarli in scena. In una scuola dell’istituto, da anni impegnata nella pratica del teatro, si è deciso di portare in scena una recita incentrata sulle emozioni, nello specifico sull’emozione della paura.
Le famiglie hanno collaborato a far pervenire alle insegnanti indumenti e materiali necessari al giorno della festa; hanno inoltre aiutato i loro bambini/e a imparare le poesie e le canzoni che avrebbero cantato. I bambini di diverse scuole dell’infanzia indossavano t-shirt di colori precisi; alcune magliette sono state disegnate e colorate a scuola con il “Mostro delle emozioni”, libro che ha fatto da sfondo integratore al percorso didattico in diverse scuole.
In una scuola dell’istituto il libro utilizzato è invece stato “Sei folletti nel mio cuore” ed i bambini di questo plesso hanno realizzato un piccolo spettacolo dal titolo “Viva i folletti nel cuore”.
In ogni scuola dell’infanzia sono andati in scena canti e balli, fatti dai bambini/e tutti assieme e talvolta divisi per gruppi di età.
Si è trattato di un vero gioco di squadra fra insegnanti, bimbi e famiglia, dove ciascuno aveva come obiettivo la realizzazione di una giornata all’insegna della gioia e della serenità.
Le insegnanti hanno filmato i momenti peculiari della giornata ed hanno montato dei video che hanno condiviso sul sito classeviva, affinché i genitori da casa potessero vedere e partecipare in qualche modo a questa giornata speciale.
Un momento sicuramente importante e denso di significato è stato riservato anche quest’anno ai bimbi che a settembre inizieranno la scuola primaria; un passaggio delicato e ricco di emozioni, vissuto spesso dai bambini con emozioni che si alternano dall’eccitazione al timore. Si è celebrato riservando un momento tutto per loro, dove hanno recitato filastrocche, cantato una canzone o raccontato una storia ai bimbi più piccoli. I nostri “grandoni” hanno indossato il tipico cappello “tocco” o la corona ed hanno ricevuto il loro diploma, ricevendo parole di saluto e di buona fortuna per il volo che si apprestano a spiccare verso la scuola primaria. Anche questo è stato condiviso con le famiglie tramite video.
La giornata – e in alcuni plessi le giornate – è proseguita con giochi e spensieratezza; alcune scuole dell’istituto hanno organizzato il pranzo all’aperto, sotto forma di pic-nic o spostando i tavoli all’aperto e servendo cibi speciali come pizza ed altre leccornie.
In questo giorno si è dunque cercato di conservare il sapore della festa e della convivialità, consapevoli di quanto sia importante il momento dei saluti, al parti della prima accoglienza a inizio anno.
Una festa pertanto un po’ in presenza e un po’ a distanza, ma comunque una giornata piena di emozioni e sentimenti, coscienti della strada che abbiamo percorso assieme, alternando momenti facili con altri meno facili, crescendo e creando solide relazioni.
Quindi buone vacanze bimbi, con l’augurio aggiuntivo che il prossimo anno si possa tornare a festeggiare anche assieme alle vostre famiglie, celebrando un ritorno alla normalità che tutti –genitori, bambini e insegnanti - meritano ed auspicano da tempo. 

L'ins.

Francesca Gozzi